IN QUEST’APPASSIONANTE CACCIA AL TESORO, DOVRETE INTERPRETARE SEGNI, RISOLVERE ENIGMI, SOTTOSTARE A DELLE PROVE FOTO E VIDEO EMBLEMATICHE E FORSE COINVOLGERE STRANI PERSONAGGI CHE INCONTRERETE IN ALCUNI LUOGHI INDICATI SU UNA MAPPA DISPONIBILE SU DEGLI SPECIALI IPAD CHE VI VERRANNO CONSEGNATI… TUTTO, PUR DI RECUPERARE E METTERE AL SICURO L’IMMENSO TESORO DI NAPOLEONE.

Sono rimaste senza esito, le ricerche dello storico russo Aleksandr Serjoghin che, nel 2010 annunciò di aver finalmente individuato il punto, “tra le città di Smolensk, Elnja e Kaluga, a circa trecento chilometri da Mosca”, in cui i soldati dell’esercito francese di Napoleone si sarebbero fermati a sotterrare le 80 tonnellate d’oro saccheggiate durante la ritirata da Mosca, nel l’anno 1812.

Segretissime, per chiari motivi, le coordinate dell’area di scavo. Serjoghin era convinto di avere una mappa precisa di quel luogo grazie a un matematico russo emigrato in Francia, Roman Aleksandrovic. Scovò in un archivio il ritratto di un funzionario napoleonico, celebre per aver sempre curato la custodia dei valori, nel quale si celerebbe la mappa. Infatti il quadro, presenta una particolarità: c’è un cappello tricorno posato a terra, sovrastato da un cielo stellato con gli astri disposti non a caso.

Questi astri, indicherebbero le coordinate indicanti la «X» dove andare a cercare l’oro. Sull’argomento, in realtà, circolano ancora molte leggende, fra cui quella secondo la quale, nella zona segnalata da Serjoghin, più volte sarebbero sopraggiunti dei fantomatici francesi, poi dileguatesi di gran lena, carichi di gioielli e oro da nascondere in un luogo più sicuro e facilmente raggiungibile.

Del resto è l’intera esistenza di Napoleone a essere avvolta nella leggenda. Dopo un lungo periodo di silenzio, sembrano siano emerse di recente nuove ipotesi che fanno pensare che il tesoro sia stato spostato in Polonia, in Alsazia o addirittura in Italia. Purtroppo, proprio in questi giorni, uno spregiudicato uomo d’affari con pochi scrupoli, se ne vuole impadronire con metodi poco ortodossi.

E’ indispensabile evitare che tutto ciò avvenga. Non c’è tempo per avvertire le autorità. Dobbiamo muoverci in fretta e chiedere l’aiuto e la complicità di tutti coloro che hanno a cuore la storia e possono aiutarci ad individuare il nascondiglio ove giace il tesoro più in fretta possibile.

Ecco come funziona:

la caccia al tesoro ha inizio con il ritrovo nell’area concordata per il disbrigo delle ultime formalità burocratiche. Terminata questa fase, viene svolto un breve briefing ove viene illustrato il funzionamento della nostra App, consegnando in seguito un iPad a ogni Team. Questi sono generalmente composti da 6/12 persone. Per prima cosa è necessario fare un “selfie” del vostro Team in sella ai vostri bolidi.

Dopo la partenza, i team dovranno recarsi nei punti visualizzati progressivamente sulle mappe degli iPad. Una volta giunti nei luoghi specificati, il sistema satellitare del game invierà indizi e informazioni utili al progredire della caccia al tesoro.  In ogni momento, in consolle, saremo in grado di vedere dove sono i team e come stanno svolgendo i compiti assegnati.

Possiamo anche interagire con le prove dei vari team inviando dei messaggi o degli “ostacoli” imprevisti, raccogliendo poi tutte le loro reazioni in diretta. I video e le foto che ci verranno inviate a comprova dello svolgimento delle mission, verranno valutate in diretta assegnando un voto in base alla loro coerenza. Al termine, il team che arriverà tra i primi nel luogo finale segreto e che disporrà del punteggio di qualità delle prove svolte più alto, vincerà il game!

Come sempre, il passaggio finale di questa straordinaria attività di team building, sarà la proiezione di un breve video-montaggio divertente ed emozionante, contenente un mix tra le migliori immagini e i migliori video dei vari team …  Il video-montaggio, sarà immediatamente disponibile per tutti i partecipanti, tramite un link internet da inviare via e-mail / whatsapp / skype ecc.

Caratteristiche della caccia al tesoro con iPad:

Componenti

Ordinamento / Prevalenza

Specifiche tecniche